Partita la seconda edizione di “Un Giorno all’Improvviso #Festival – Il Teatro che supera se stesso”, il nuovo progetto speciale firmato da Fondazione Armonie d’Arte, L’Altro Teatro e Nastro di Mobius, che dall’8 al 28 dicembre animerà le 5 province della Calabria con un cartellone di 60 appuntamenti, in 24 comuni e oltre 30 location diverse.
Tra gli spettacoli previsti, una riscrittura per realtà virtuale di “Così è (se vi pare)” di Luigi Pirandello, adattamento e regia dell’attore e regista teatrale Elio Germano. Un classico, come quello del drammaturgo siciliano, è stato adattato alla nostra società mediatica, dove “spiare” l’altro risulta ancora più semplice grazie all’uso dei social network. La versione diretta da Elio Germano – anche interprete di Lamberto Laudisi – si differenzia a partire dal titolo, Così è (o mi pare), per mettere in chiaro che si tratta di una rilettura del testo. Lo spettacolo in virtual real farà tappa martedì 10 dicembre, presso la Biblioteca comunale Francesco Pometti di Corigliano Rossano, alle ore 18.00. Mercoledì 11 dicembre, doppio appuntamento nella Biblioteca comuna di Vibo Valentia, ore 9.30 e 11.30; nel pomeriggio appuntamento a Serra San Bruno, ore 18.00. “Così è (o mi pare)” sarà visto anche da alcune classi dell’IIS Julia-Falcone di Acri, il Liceo Scientifico Scorza di Cosenza e l’IIS “L. Palma” ITI ITG “Green Falcone Borsellino” di Corigliano Rossano. Il 12 dicembre a Cosenza, al Teatro dei Fliaci, e il 13 dicembre sarà visibile a Crotone, all’interno di Civico 56 House Roma (in via Cutro), alle ore 18.00 e 21.00. La riscrittura per realtà virtuale di Pirandello farà tappa anche a Catanzaro, sabato 14 dicembre, ore 18.00 e ore 21.00, all’interno del locale Vicolo Speakeasy, e domenica 15 dicembre nella Sala consiliare del Comune di Borgia (ore 10.30) al Museo del Bergamotto di Reggio Calabria (ore 18.00).
Indossando cuffie e visori lo spettatore sarà al tempo stesso osservatore e personaggio e si troverà ad essere non più a teatro ma in un lussuoso appartamento dove si svolge la storia, più precisamente all’interno del corpo di uno dei personaggi, che vede e ascolta tutto: il Commendator Laudisi, anziano padre di Lamberto, su una sedia a rotelle, invenzione non presente nel copione originale. La prospettiva è duplice: individuale e collettiva. Attraverso la visione simultanea, lo spettatore si trova immerso nella stessa vicenda a cui assistono gli altri, ma può scegliere lui dove e cosa guardare. Contemporaneamente, nello stesso spazio, altre persone fanno la sua medesima esperienza tanto che al termine è possibile confrontarsi rispetto a quanto visto e sperimentato. Esattamente come a margine di uno spettacolo teatrale o di un film.
Un Giorno all’Improvviso #Festival è co-finanziato con risorse PSC Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell’Avviso “Attività Teatrali – progetti Speciali” della Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura”.
Così è (o mi pare) è un progetto Gold, Fondazione Teatro della Toscana, e Infinito Produzioni Teatrali, con un cast d’eccezione in cui figurano, oltre a Elio Germano, Isabella Ragonese, Pippo Di Marca, Gaetano Bruno, Serena Barone, Michele Sinisi, Natalia Magni, Caterina Biasiol, Daniele Parisi, Maria Sole Mansutti, Gioia Salvatori, Marco Ripoldi, Fabrizio Careddu, Davide Grillo, Bruno Valente, Lisio Castiglia, Luisa Bosi, Ivo Romagnoli.
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